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Quaresima golosa con le mpanatigghie modicane: ecco come coccolarsi

Con il Carnevale ormai alle spalle e nel pieno spirito della Quaresima, è tempo di riscoprire i sapori della tradizione siciliana legati a questo periodo. Se pensi che la Quaresima significhi solo rinunce e digiuno, preparati a cambiare idea: oggi ti racconto la storia delle mpanatigghie modicane, un dolce antico e sorprendente che le monache siciliane preparavano per i preti pellegrini. Il suo segreto? Un ripieno inaspettato che rende queste piccole delizie uniche nel loro genere!

Le mpanatigghie (o “impanatiglie”) affondano le loro radici nella Modica del XVI-XVII secolo, quando la Sicilia era sotto dominazione spagnola. Il nome stesso deriva dallo spagnolo empanada, che indica una sfoglia ripiena.

La leggenda racconta che furono le monache dei conventi di Modica a creare questa ricetta per aiutare i preti pellegrini a sostenere i lunghi viaggi durante la Quaresima. Poiché in questo periodo era vietato consumare carne, le suore trovarono un modo ingegnoso per nasconderla all’interno di un impasto dolce a base di cioccolato, spezie e mandorle. In questo modo, i religiosi potevano assumere un alimento nutriente e sostanzioso senza infrangere le rigide regole del digiuno. E voi le avete mai preparate queste delizie?

Amunì, allacciate i grembiuli e seguite la mia ricetta.

Ingredienti

Per la sfoglia:

  • 500 g di farina 00
  • 150 g di zucchero
  • 100 g di strutto (o burro)
  • 2 uova
  • 1 pizzico di sal½ cucchiaino di cannella
  • Acqua q.b.

Per il ripieno:

  • 200 g di carne di manzo tritata finissima
  • 200 g di cioccolato fondente
  • 150 g di mandorle pelate e tritate
  • 150 g di zucchero
  • 1 cucchiaino di cannella
  • ½ cucchiaino di noce moscata
  • Scorza grattugiata di 1 limone
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 albume

Procedimento

Preparare la sfoglia

  • Impasta la farina con lo zucchero, il sale, la cannella e lo strutto fino a ottenere un composto sabbioso.
  • Aggiungi le uova e lavora l’impasto, versando poca acqua se necessario, fino a ottenere una consistenza elastica.
  • Copri e lascia riposare per almeno 30 minuti.

 Preparare il ripieno

  • Cuoci la carne in una padella antiaderente senza condimenti, lasciandola asciugare completamente.
  • Tritala finemente fino a renderla quasi impalpabile.
  • Sciogli il cioccolato fondente a bagnomaria e uniscilo alla carne.
  • Aggiungi mandorle tritate, zucchero, spezie, scorza di limone e vanillina, mescolando bene.
  • Incorpora l’albume per legare il composto.

Assemblare le mpanatigghie

  • Stendi la sfoglia e ritaglia dei dischi di circa 8 cm di diametro.
  • Metti un cucchiaino di ripieno al centro di ogni disco e richiudi a mezzaluna, sigillando bene i bordi con una leggera pressione.

Cottura

  • Disponi le mpanatigghie su una teglia rivestita di carta forno.
  • Cuoci in forno statico a 180°C per circa 15-20 minuti, fino a doratura.
  • Lascia raffreddare e spolvera con zucchero a velo.

Un dolce perfetto per la Quaresima (e non solo!)

Le mpanatigghie modicane sono una piccola meraviglia della pasticceria siciliana, perfette da gustare durante la Quaresima ma ideali in qualsiasi periodo dell’anno. Il contrasto tra il cioccolato e la carne, arricchito dalle spezie e dalla dolcezza delle mandorle, crea un equilibrio unico e inaspettato. Se vuoi assaporarle come da tradizione, accompagnale con un bicchiere di vino dolce siciliano, come la Malvasia o il Passito di Pantelleria.

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